Strana primavera, questa del 2020, con le lezioni di ricamo sospese a causa del coronavirus. Strana è anche un aggettivo gentile per definirla: per qualcuno si è rivelata un incubo, dal punto di vista lavorativo e/o personale, per qualcun altro, più fortunato, invece ha portato tanto tempo libero in più. Per me ha significato –… Leggi tutto »
La ricerca della perfezione, sia nell’esecuzione del ricamo che nella scelta dell’attrezzatura, può talvolta portare a risultati decisamente indesiderati. E’ il caso del ricamo a intaglio, dove è meglio non superare il confine tra “punti molto piccoli” (belli) e “punti troppo piccoli” (che non prendono abbastanza stoffa), e dove quello che serve sono “forbici che… Leggi tutto »
Quando si fa un danno, si piomba nel panico e si teme che non sia recuperabile. L’idea di dover ricominciare da capo, magari quando si ha già ricamato buona parte del pezzo, fa cadere nello sconforto. Per fortuna, molte volte si può rimediare, procedendo con cautela, ed altre volte si possono trovare soluzioni alternative per… Leggi tutto »
Per eseguire il punto cordoncino è necessario mettere la stoffa a telaio, assicurandosi che sia ben tesa. Picchiettando con le dita deve “suonare” come fosse un tamburo. Anche la fase di preparazione è importante e anche se può sembrare noiosa, nella fretta di iniziare il ricamo “vero”, è meglio dedicarvi tutto il tempo necessario, perchè… Leggi tutto »
Secondo il Weldon, questo punto come sotto descritto è il punto croce originale ed è stato trovato nei piu’ antichi lavori italiani. Nella Enciclopedia del ricamo della DMC, Dillmont parla anche di un punto croce italiano a due facce, che e’ separato da punti orizzontali e verticali. Qui viene illustrato solo il primo tipo. Le… Leggi tutto »
Il mouliné metallizzato è spesso un tormento, quando lo si utilizza, si rovina facilmente e scivola fuori dall’ago. Quando si ricama a punto croce la maggior parte dei problemi si risolvono infilando così il filo nell’ago: prendere un solo filo di mouliné metallizzato, lungo il doppio della gugliata che si vuole ottenere; piegarlo a metà… Leggi tutto »
Il Wisper (della Rainbow Gallery) e’ un filato di mohair e rayon, molto morbido e peloso, adatto per imitare peli o capigliature. Per utilizzarlo al meglio, provate a seguire questi consigli: usate gugliate piu’ corte del solito, perche’ il filato si rovina facilmente; usate un ago con una cruna un po’ piu’ grande, danneggera’ di… Leggi tutto »
Versione italiana di Needlework FAQ: Counted Cross Stitch Tutorial Kathleen M. Dyer — <kdyer@verio.com> For rec.crafts.textiles.needlework June 13, 2000 Copyright 1994-2000 Kathleen M. Dyer All rights reserved. Traduzione di Stefania Bressan E’ consentita la distribuzione di questo articolo nella sua totalita’ per uso non commerciale, purche’ questa indicazione di copyright non sia rimossa o alterata… Leggi tutto »
Innanzitutto, guardiamo la dimensione del disegno che vogliamo ricamare. Di solito, per tutti i disegni viene specificata la dimensione, indicata come numero di punti, in larghezza e in altezza. Ad esempio, se trovate scritto 125×230 significa che ci sono 125 punti in larghezza per 230 in altezza. Negli schemi inglesi, questo e’ indicato come “stitch… Leggi tutto »
dalla Weldons Encyclopedia of Needlework – Silk Shading Traduzione di Stefania Bressan, per eventuali riproduzioni contattatemi. Il punto pittura in seta è l’arte di dipingere con un ago. Una nota autorità nel campo dell’arte ci dice che “non ci sono colori così puri come quelli delle nuvole e dei fiori”, così non soprende che i… Leggi tutto »