Prosegue il mio diario settimanale ricamato (per chi non sapesse cosa sto facendo e perché, qui c’è la spiegazione).
Questa settimana ha fatto molto caldo… io non vado molto d’accordo con il caldo, specialmente quando è accompagnato dall’afa e dall’assenza di vento. Ragion per cui sono uscita poco (solo lo stretto necessario al mattino presto) e ho lavorato molto al computer (in casa, vicino al condizionatore). Poca vita sociale, niente novità.
Ma nel tempo libero, sono riuscita pian pianino a leggere e tradurre un piccolo racconto in giapponese, タンポポのたび (tanpopo no tabi) ovvero il viaggio del dente di leone. Il racconto è contenuto in un libretto di brevi storie per bambini, credo della prima elementare, che per me va bene perché ci sono pochi ideogrammi ma che comunque mi richiede impegno perché usa forme più colloquiali che non ho ancora studiato. Un piccolo successo personale, quindi, che mi aiuta a perseverare con lo studio della lingua.
Così… giallo come il sole, giallo come il dente di leone. Ho rubato un po’ di seta piatta dalle spolette avanzate dalle fasi già completate di ricamo giapponese, l’ho ritorta e l’ho utilizzata per ricamare la mia idea di dente di leone.