Succede che devo andare a un matrimonio.
(Che poi, è una eternità che non vado a matrimoni, si sa come sono i periodi della vita… prima c’è l’ondata di matrimoni, poi c’è l’ondata di carrozzine e passeggini, poi c’è l’ondata di discussioni sui figli adolescenti, e via così…)
Succede che ho trovato un vestito carino, che per una volta mi vestirò “da donna” 😉 e non con i soliti jeans e scarpe da ginnastica.
Succede che, miracolo dei miracoli, ho trovato anche un paio di scarpe carine e anche comode (rinunciando ai tacchi anche stavolta, ma si sa che è più forte di me, non ce la posso fare).
Succede però che una borsettina piccina, e blu scuro, non riesco a trovarla. Anche se, lo devo ammettere, non ho girato tanti negozi, che non sono proprio una grande amante dello shopping.
Per fortuna succede anche che, complice una notte d’insonnia, mi si accende una lampadina e mi dico: “sai che c’è? la borsettina me la faccio io!”.
E allora, via di corsa a comprare un paio di chiusure su etsy – frameyourbag: grande assortimento, velocissima nella spedizione, prezzi molto onesti.
Poi – santo google – trovo un bel tutorial per la confezione con tanto di cartamodello da stampare.
Un salto in merceria per comprare un po’ di fodera di raso e un po’ di teletta termoadesiva. Una mia amica mi suggerisce di cercare il raso di seta, ma un po’ per pigrizia (è la seconda metà di agosto, fa caldo, molti negozi sono ancora chiusi ed io non ho voglia di girare molto) e un po’ per risparmio (non sono certa del risultato e tutto sommato preferisco che sia fatta di materiali che poi non ho timore di sciupare anche se la utilizzo con leggerezza), ripiego sull’economica fodera, che fa comunque la sua bella figura.
Cerco con google (sempre lui!) le immagini “decorazione”, ne trovo una che mi piace e la modifico un po’, per adattarla alle misure e al mio gusto.
Poi, con un filo argentato della Gutermann (terribile da usare, si rovina subito, ma ha un luccichio discreto che mi piace), trascorro un paio d’ore a ricamarla velocemente a punto erba.
La confezione, per me che sono sempre un pochino a disagio con le misure precise nelle cuciture, è stata un pochino più difficoltosa, ma il risultato finale mi piace molto.
Nel futuro, intravedo altre borsette. Però, senza più l’assillo del tempo, cercherò l’imbottitura sintetica termoadesiva, da usare al posto della teletta termoadesiva per dare una maggiore “struttura” alla borsa. E probabilmente, non saranno di fodera di raso, che è un po’ antipatica da tagliare e cucire. Sto pensando a certe stoffe da arredamento che… mmmmhhh, sì, riesco già ad immaginarle finite!