Sono fiorite le camelie!
Questa fase mi è piaciuta molto: anche se dalle foto magari non si vede bene, i petali sono imbottiti in modo che la parte esterna del petalo sia più piena e diventi più sottile man mano che si va verso il centro del fiore. Questo aggiunge un effetto di tridimensionalità e un tocco di realismo che mi piace molto.
Nonostante i verdi siano solo tre, variando il verso dei punti si modifica l’effetto della luce e sembrano più sfumature di quante non siano in realtà.
Per la prima volta da quando ho iniziato il ricamo giapponese, ho tenuto il conto del tempo che ci ho impiegato. Non l’ho fatto per un interesse commerciale, non credo che mi metterò a vendere questi ricami (e poi, chi mai li comprerebbe, una volta sentito il prezzo?!?), ma per rispondere alle domande di chi vede questi lavori e, da profano, normalmente mi chiede quanto tempo ci vuole per realizzarli.
Il totale è di 90 ore, più o meno. Non so neanche dire se mi sembrano tante o poche, non mi sono mai posta questi problemi.
Di sicuro, cercherò di tenere il conto delle ore anche per le prossime fasi e magari anche per altri tipi di ricami, per capire quale valore hanno i ricami che realizzo.
Ed ora, fino al prossimo corso (a settembre!), la mia famiglia potrà godersi il soggiorno senza l’ingombrante presenza dei cavalletti e del telaio! Ed io dedicherò i mesi estivi ad esercitarmi con lo sfilato siciliano…