Prosegue il mio diario settimanale ricamato (per chi non sapesse cosa sto facendo e perché, qui c’è la spiegazione).
Con un po’ di ritardo, arriva la settimana n. 18. Il ritardo è giustificato, perché sono stata via per lavoro per alcuni giorni: il corso intensivo di reticello per le amiche della associazione Bormio Ricama. E dopo il lavoro, anche un po’ di vacanza, grazie al prolungamento del soggiorno a Bormio di un paio di giorni…
Questo è il panorama che ho potuto ammirare durante una passeggiata lungo il sentiero della pedemontana del Reit. Servono parole per descrivere la bellezza del posto?
La scelta dei primi due colori del quadretto è stata veloce: bianco e rosso, ovvero i colori dello stemma di Bormio. Per la costruzione del quadretto, invece, ho deciso di sperimentare – in modo un po’ alternativo – una tessitura per ricreare l’armatura a saia di cui avevo letto in un post su “Trama e ordito – il blog della moda”.
E’ stato veloce da fare e anche piuttosto divertente. Sicuramente sarebbe venuto meglio con il cotone da ricamo e con i fili lanciati più vicini, ma per il rosso in casa avevo solo il mouliné e non mi sono fidata a fare i punti più vicini per paura di non riuscire a prenderli correttamente nella tessitura.
Inizialmente avevo pensato di aggiungere solo il numero della settimana, ma poi mi sembrava troppo vuoto, così ho aggiunto un rametto di pino con la sua pigna.