Prosegue il mio diario settimanale ricamato (per chi non sapesse cosa sto facendo e perché, qui c’è la spiegazione).
La settimana è scivolata senza novità, se non un piccolo lavoro di muratura in casa, che ha portato polvere e sporco e necessità di pulizie approfondite. Così, niente uscite interessanti ma tanto olio di gomito… non un buon soggetto da ricamare, comunque!
Per la verità, ho anche montato su cartoncino la fase 5 del ricamo giapponese e ho iniziato a lavorare sul quadratino con una seta purpurea con l’idea di provare qualche intreccio ispirandomi a quelli delle corde della fase 5. Desiderio svanito dopo i primi punti, per la verità, così mi sono affidata a un giro su pinterest per trovare qualche idea.
Ecco che ho deciso di provare a fare il “tassel flower”, un fiore paffutello con una specie di nappina al posto dei petali. Veloce e carino, devo dire.
Dopo aver ricamato il fiore e il numero, il quadratino era ancora un po’ vuoto, così, tanto per rimanere nel tridimensionale, ho aggiunto una foglia lunga a punto rammendo, e l’ho fermata in due o tre punti, modellandola un po’ curva.
Presa dall’entusiasmo, prima di tagliare i fili del fiore, ho aggiunto anche due o tre punti vapore per il pistillo. Fossi stata un po’ più sveglia, l’avrei fatto prima di attaccare la nappina, facendo meno fatica, ma visto che si procede un po’ a casaccio, non è il momento di fare recriminazioni. Soprattutto perché trovo che il risultato complessivo sia molto gradevole.